Opera domani è un progetto che intende avvicinare gli alunni delle scuole dell’obbligo all’opera lirica: il melodramma è una grande patrimonio della cultura italiana ed europea e se viene a mancare una specifica azione educativa che parta dalla scuola, i giovani rischiano di rimanerne esclusi. Ogni anno AsLiCo, soggetto riconosciuto per la formazione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – MIUR, secondo l’art. 66 del vigente C.C.N.L. e art.. 2 e 3 della Direttiva n. 90/2003, seleziona un’opera lirica da presentare a bambini e ragazzi e offre agli insegnanti un percorso didattico per preparare gli studenti allo spettacolo. La caratteristica principale di Opera domani consiste nella partecipazione attiva del pubblico alla rappresentazione. Bambini e ragazzi, infatti, intervengono cantando dalla platea alcune pagine dall’opera eseguendo semplici movimenti e portando a teatro piccoli oggetti realizzati in classe nei mesi precedenti in quanto altra caratteristica essenziale del progetto è la formazione degli insegnanti attraverso uno specifico percorso didattico che viene organizzato in tutte le città interessate dalla tournée nei mesi precedenti lo spettacolo.

Oggi Opera domani coinvolge annualmente circa 140.000 studenti5.000 insegnanti in tutta Italia ma anche in Europa, grazie a importanti coproduzioni che negli anni si sono consolidate. Nel 2015 Opera domani ha debuttato alla Royal Opera House di Muscat in Oman con Il Flauto Magico di W. A. Mozart e, per la prima volta, un’opera è stata messa in scena in lingua inglese e araba, con le arie dall’opera cantate in lingua italiana e araba. Il progetto è inserito nelle attività di R.E.S.E.O., un circuito europeo che riunisce i progetti educativi dei teatri d’opera di tutta Europa. Maggiori informazioni sui percorsi didattici sono reperibili al seguente link: Opera Domani.