All in Ciak è il progetto Per chi crea promosso dalla Siae che si terrà all’IC Colombo di Frattaminore, un progetto sul linguaggio cinematografico in cui sono protagonisti i giovani partecipanti.
Il progetto mette al centro i giovani talenti appassionati della settima arte, che si cimenteranno nella scrittura di una sceneggiatura e nelle riprese dei cortometraggi.
I cortometraggi saranno incentrati sui temi più importanti per i ragazzi come l’inclusione, la diversità, il bullismo, l’amicizia, ogni allievo sarà protagonista secondo le proprie attitudini.
A fare da scenografia sarà proprio il territorio di Frattaminore, il suo centro storico e i luoghi più vicini alla scuola, al fine di valorizzare e riscoprire il territorio in cui i giovani vivono.

I percorsi di All in Ciak
Ogni percorso trasferirà ai partecipanti le competenze fondamentali per comunicare attraverso le immagini e il linguaggio del cinema, ci saranno proiezioni, masterclass con i professionisti del settore che coinvolgeranno i giovani nella coperta dei loro talenti
Gli alunni, guidati da esperti e insegnanti, apprenderanno tecniche di scrittura creativa, sceneggiatura, riprese e montaggio, immergendosi in ogni fase della produzione di cortometraggi.
Il progetto non si limita a insegnare abilità tecniche, ma mira a sviluppare competenze trasversali fondamentali, come il lavoro di squadra, l’empatia e la capacità di ascolto. Attraverso la creazione di storie e personaggi, i ragazzi impareranno a esprimere emozioni, a comprendere punti di vista differenti e a riflettere su tematiche sociali rilevanti.
Cosa Impareranno i Ragazzi
- Scrittura e Sceneggiatura: Imparare a strutturare una storia, scrivere dialoghi e dare vita a personaggi unici.
- Tecniche di Registrazione: Conoscere le basi della fotografia e delle riprese video per realizzare immagini significative.
- Editing e Montaggio: Scoprire come combinare le riprese per creare un racconto visivo coeso e coinvolgente.
Il progetto “Cinema All in Ciak” offrirà ai ragazzi l’opportunità di esplorare la propria creatività e di vivere il cinema non solo come spettatori, ma come veri autori e registi in erba.
