Maria Novella Giorli autrice emergente  di origini toscane. Vive in un paesino situato tra Siena e Firenze. Laureata in Storia dell’Arte ma lavora come ufficio commerciale in un Hotel a quattro stelle nella sua città. I sui hobby sono il disegno, la lettura e la scrittura

“Adoro leggere e scrivere fantasy!”

Il suo primo romanzo l’ha pubblicato nel 2021: “ La maledizione di Goldwing Abbey”

L’idea di scrivere un libro di Maria

Maria

“Era nei miei pensieri scrivere un libro fin dalle scuole medie! Ho iniziato tante storie ma senza portarle a termine”

Maria ha sempre amato scrivere ma per varie cause come: la voglia, l’ispirazione e il tempo l’hanno portata a focalizzarsi su altri punti e tralasciare la sua passione per la scrittura.

“Con il lockdown  e con l’attesa di un figlio, ho avuto più tempo per dedicarmi alla scrittura. Inseguito ho deciso di pubblicare il mio primo romanzo!”

L’idea è partita, per scrivere il suo primo romanzo, da un suo vecchio progetto

“ Per dare un tocco in più al romanzo ho deciso di inserirci anche delle illustrazioni!”

Maria ci racconta che ciò che vede uno scrittore o come si immagina che sia il suo romanzo, non si sa poiché è sempre il lettore a dare voce e immaginare la storia che stà leggendo.

“Ho voluto mostrare il mio punto di vista su ciò che avevo immaginato! Così ho dato un tocco in più al romanzo inserendo le illustrazioni”

L’ispirazione

“Tutto è iniziato da un sogno e alla partecipazione al mio primo Lucca Comics and games!”

Un libro ricco di personaggi e colpi di scena che vengono inseriti dall’autrice grazie alla sua ispirazione del mondo magico e del mondo dell’arte

“Ci sono molte descrizioni artistiche, architettoniche e anche di qualche caso giallo che ho trovato curiosando !”

Nel libro c’è tutto, soprattutto una ricca descrizione dell’Inghilterra del  Sud amata dall’autrice

Maria si ispira molto anche su ciò che ha studiato, essendo specializzata “In arti minori” che tratta lo studio dei gioielli ,pietre e dell’oreficeria in generale sacra e profana

“Ho messo molto dei miei studi nel libro, anche perché spesso nei libri fantasy ci sono amuleti, ciondoli o anelli magici! Infatti nel secondo libro sarà ancora più evidente questo aspetto “gioiellistico””

Il libro di Maria

Maria

“La maledizione di Goldwing Abbey” è incentrato sulle avventure di due sorelle: Becca e Joy, che scopriranno delle cose molto strane sui loro avi e la loro famiglia. La storia è situata all’interno di una cittadina sul mare in Inghilterra, dove il protagonista indiscusso è il Monastero colpito da una maledizione molto antica. Toccherà alle due sorelle spezzare la maledizione che aleggia intorno Monastero.

Un personaggio che rappresenta Maria

Maria

“Una delle due protagoniste: Becca in poche parole sono io o meglio quello che avrei voluto essere, cioè una storica dell’arte!”

Nel personaggio di Becca l’autrice ha messo quasi tutto di se come: l’attaccamento alla famiglia, la passione per l’arte e a forti valori.

“In lei mi sono rispecchiata molto! Mentre per quanto riguarda la sorellina ci ho messo un po’ della mia mamma, che è anche una mia grande amica, e un po’ di una mia vecchia amica!”

Come ogni autore, anche Maria, si è lasciata ispirare dalle persone che la circondano. Infatti ogni personaggio ha qualcosa dei suoi famigliari.

Per quanto riguarda il fondatore della città George il nome viene dato in onore del suo bambino.

“Una cosa che ho deciso di finalizzare bene è stato il cattivo, non volevo che risultasse fine a se stesso e fosse malvagio punto e basta. Questo è un errore che capita spesso nei libri fantasy”

La scelta del genere fantasy

“E’ un libro che abbraccia il fantasy, thriller e paranormale. Il genere che prediligo è l’urban fantasy, cioè quello che si svolge nel nostro mondo sotto forma di fantasy”

Il suo libro è un intreccio tra il mondo reale e quello fantastico un po’ come quello di Harry Potter  dove il mondo reale si intreccia con quello fantastico della magia .

“Il fantasy mi ha sempre affascinata, ho iniziato a leggere alle scuole elementari i libri di Roald Dahl”

 Maria nei suoi scritti si riferisce ad un pubblico di giovani lettori di tutte l’età e non solo.

Progetti futuri di Maria

Maria ci spiega che il suo primo libro fa parte di una trilogia. Infatti il secondo volume è già stato terminato e dev’essere solo pubblicato.

La passione per la scrittura

“E’ nata intorno ai 12 /13 anni quando ho scritto il mio primo racconto illustrato! Raccontava delle avventure di una ragazzina del liceo ma gli impegni scolastici mi hanno impedito di  finirlo!”

Maria ci racconta che non tutti i suoi scritti del passato li  ha potuti riprendere, anche perché sono stati scritti quando aveva quattordici anni e riprenderli con una mentalità diversa più adulta è difficile dargli “vita”

Difficoltà riscontrate nel pubblicare un libro

“ La prima cosa che ho capito è che volevo autopubblicarmi. Dopo la laure ho eseguito dei corsi di grafica, impaginazione e via dicendo, ho pensato “voglio farcela da sola”!”

L’autrice ha trovato una maggiore difficoltà nella correzione di bozze e nell’editing

“L’editing non andrebbe mai fatto sul proprio romanzo perché non si ha l’occhio oggettivo per poter valutare!”

Maria ci spiega che ha pubblicato il suo primo romanzo attraverso la piattaforma di Amazon è la cosa positiva è la possibilità che ti offre il sito di correggere il manoscritto quante volte uno ritiene più opportuno

“Mi sono stati segnalati alcuni refusi d’amiche e poiché odio leggerli negli altri libri ho ritenuto opportuno correggerli nel mio manoscritto!”

La trama non è facile da tenere sott’occhio essendo anche una storia intrecciata, dove l’autrice ha aggiunto capitoli mentre scriveva il romanzo e ci sono stati degli approfondimenti da parte sua su alcune tematiche  presenti nel libro

“Non è stato facile scriverlo ma in compenso mi sono divertita a creare la copertina! L’ho creata da sola, anche perché il disegno è il mio forte!”

Maria si è ispirata alla sua città per creare l’immagine di copertina del suo romanzo, che è diventata il Monastero.

Scrivere un libro non è così facile come uno pensa c’è un lavoro dietro che non va sottovalutato e la trama di un libro è fondamentale che sia scritta bene per non deludere il lettore

Rapporto con i social

“Instagram lo usavo giusto per perdere tempo, avevo un canale Youtube ma dopo il parto l’ho lasciato a se!”

Maria utilizza molto Instagram, infatti per il suo libro è stato molto utile

“ Ho conosciuto autrici emergenti che mi hanno dato una mano ! Adesso ci supportiamo a vicenda!”

L’autrice ha voluto creare anche un format per le book blogger

“Questo lavoro è veramente encomiabile! Ho deciso di pubblicizzare  un po’ le  book blogger, non chiedono nulla ma leggono il tuo libro e danno un loro parere su quanto letto, oltre a far fare tanta pubblicità e dare visibilità all’autore emergente!”

Ha anche Facebook ma preferisce più Instagram perché è la moda del momento!

Consiglio ai nuovi autori emergenti

“Leggere tanto! Molte persone scrivono senza leggere e questo non è un fatto positivo, poiché la lettura ti  apre un mondo e ti aiuta sia a stimolare la fantasia e ad arricchire il lessico che è fondamentale per un autore!”