Sophia Socciarelli autrice emergente e ragazza intraprendente, ha deciso di scrivere un libro per raccontare la sua esperienza personale.

Il 17 luglio 2019 Sophia ha avuto un brutto incidente alla testa che le ha cambiato completamente la vita

“ A causa dell’incidente  sono su una sedia a rotelle ed ho perso la mia indipendenza”

Vive in Italia il suo romanzo autobiografico è ambientato a Vienna dove lavorava e studiava.

Nonostante tutto, anche  se attualmente  non ha un lavoro. La sua determinazione e perseveranza nello studio  non l’ha mai abbandonata, infatti, continua a studiare la magistrale in Pedagogia steineriana a distanza e si sta per laureare

“Dopo il conseguimento del titolo universitario dovrei diventare insegnate!”

Oltre la sua immensa passione per lo studio e  per i libri, ballava lo swing

“Lo facevo con passione, tanto che volevo diventare insegnate e ci sarei riuscita se avessi continuato per la mia strada, ma i miei piani sono cambiati”

L’autrice è una dalle mille passioni. Oltre alla danza e alla scrittura, nella sua vita artistica, ha inserito la pittura nella quale si diletta qualche volta. Infatti, tempo fa suonava pure l’ukulele e il pianoforte il tutto accompagnato dal canto. Ha deciso di iniziare a scrivere il libro dopo l’incidente.

L’idea di scrivere un libro

“E’ nata come uno sfogo, dopo l’incidente ho avuto la vera e propria necessità di scrivere dando voce all’accaduto. E’ un grido positivo alla vita!”

Dopo l’accaduto, Sophia ha avuto modo di vedere la vita sotto un altro aspetto, dando così importanza anche alle piccole cose che la rendono tale e che prima, magari, dava per scontate o riteneva di poco conto

“Prima non l’amavo a sufficienza e adesso le do il giusto peso, mi dico: “Sono viva! Cavolo, sono viva! Ho avuto una seconda possibilità!”

Per l’autrice la cosa non è scontata,perchè un incidente nel quale ha rischiato la vita l ha cambiato completamente modo di pensare e di vedere le cose.

“Sono cambiata molto ora sono una nuova Sophia, migliore per molti aspetti, anche se ho dimenticato come si cammina e come si abbraccia con due braccia.”

Il suo libro è un genere autobiografico, che serve per dare voce alla vita e ,tramite le parole di Sophia, darle una voce.

L’ispirazione di Sophia

“Il mio passato è il pozzo da cui prendo spunto, ma in generale mi ispiro alla scrittura di Banana Yoshimoto e Murakami”

Sophia  ama leggere e aveva sempre avuto per la testa il desiderio di scrivere un libro.

Così stavolta ha colto al volo l’occasione e ci è riuscita. Ci sono tanti personaggi nel romanzo che la protagonista incontra e ognuno di loro rappresenta il vissuto  della scrittrice soprattutto Liberta

“Perchè Liberta sono io al 95%!”

Il libro di Sophia

È un libro che esprime molta positività e viene definito da Sophia come: un arcobaleno. Vi sono tutte le sfumature della vita: il rosso della passione, l’arancione del rapporto madre e figlia, l’azzurro del colore degli occhi di Gabriel e della fiducia che esprime, il rosa dell’amore, il giallo dell’amicizia ed il nero dell’incidente. Dove emerge un messaggio molto chiaro: “amate la vostra vita!”

Difficoltà nel pubblicare il libro

La difficoltà riscontrata da Sophia è stata, come quella di molti scrittori, trovare una casa editrice non a pagamento per pubblicare il manoscritto.

“Mi hanno contattata varie case editrici a pagamento, ma non ero mai soddisfatta, volevo fosse non a pagamento! Perché il successo del libro per me sarebbe stato il doppio. Che gioia essere pubblicati sulla fiducia? È inesprimibile!”

I progetti di Sophia

Il primo libro dell’autrice  è stato: “ Momentaneamente assente”, ma già è in cantiere il seguito che riguarda la storia sotto il punto di vista di Gabriel . Per l’autrice è molto difficile calarsi nella mente di un uomo, ma ha preso tutte le critiche avute del primo libro e le ha usate per scrivere questo e al momento è si ritiene soddisfatta del suo lavoro

Il blocco dello scrittore

“Assolutamente si, stavo scrivendo un fantasy e non sono riuscita a continuare sicché ho deciso di scrivere il continuo di Momentaneamente assente”.

Perchè a Sophia è bastato concentrarsi sullo scrivere altro per sbloccarsi, portando avanti anche gli altri libri che aveva lasciato a metà.

Il rapporto con i social

“ Lavoro molto con i social: mi pubblicizzo, faccio di tutto per arrivare al maggior numero di persone possibile!”

Il rapporto con la lettura

“Leggo molto se ho tempo e mi rendo conto che, se non lo facessi abbastanza, mancherebbe quel qualcosa in più nella mia vita: avrei viaggiato molto di meno e visto pochi luoghi e così sarei sicuramente già povera. La lettura arricchisce molto!”

Consiglio per i nuovi autori emergenti

“Consiglio innanzitutto di non buttarsi giù in seguito alle prime critiche, non si può piacere a tutti, mai. Il piacere è soggettivo”.

Ma come molti altri autori ci hanno già suggerito, anche Sophia ci consiglia di credere fino in fondo alla propria opera. Non bisogna essere tristi se non verrà subito presa in considerazione da una casa editrice, perchè prima o poi ci sarà qualcuno che accetterà lo scritto. Un altro consiglio è d’ispirarsi ad altre letture, perchè, come dice l’autrice

  “I più grandi insegnanti sono i libri!”