Torna il Whamageddon. dal 1 Dicembre la challenge musicale virale dedicata a chi vuole mettere alla prova le proprie capacità di sopravvivenza musicale, cercando di evitare a tutti i costi la celebre Last Christmas degli Wham!
Le regole del Whamageddon
L’obiettivo è semplice: resistere fino alla vigilia di Natale senza ascoltare nemmeno una nota della versione originale di Last Christmas.
Sembra facile? Non lo è affatto. La canzone è ovunque: nei centri commerciali, nelle playlist natalizie, nelle pubblicità e persino inaspettatamente alla radio. Basta un momento di distrazione per trovarsi fuori gioco.
Se ci si imbatte nell’inconfondibile melodia di George Michael, bisogna dichiarare la propria sconfitta sui social usando l’hashtag #Whamageddon e accettare di essere simbolicamente “esiliati” nella mitica Whamhalla, dove i perdenti riflettono sulle loro debolezze natalizie.
Un’ulteriore regola precisa che solo la versione originale conta per l’eliminazione: cover e remix sono ammessi, lasciando ai giocatori un minimo di tregua.
Un gioco nato da un brano iconico
Il Whamageddon non è una forma di disprezzo verso gli Wham!, ma piuttosto un tributo ironico alla loro capacità di creare un brano così iconico da essere inarrestabile.
Nato nel 2010 su un forum dedicato ai videogiochi, il gioco ha visto crescere la sua popolarità negli anni, fino a diventare un fenomeno globale celebrato sui social, nei blog e persino da personaggi famosi.
Perché giocare al Whamageddon
Il Whamageddon non è solo una sfida musicale, ma un modo per celebrare il Natale con leggerezza e condivisione. Tra risate, meme e momenti di panico al suono delle prime note, il gioco unisce persone di ogni età in una missione comune.
Quest’anno, se decidi di partecipare, ricorda: il nemico non è la canzone, ma la tua distrazione.
E se perdi, accetta la tua sconfitta con il sorriso, sapendo di far parte di una tradizione natalizia moderna, piena di spirito e ironia. Buona fortuna… e occhio agli altoparlanti!