The Office è la sitcom per eccellenza. Nonostante siano passati anni dall’uscita dell’ultimo episodio, continua a far impazzire il pubblico, anche grazie alla diffusione sui social nell’ultimo anno.

The Office (2005) è una serie televisiva statuinitense scritta e creata da Ricky Gervais, distribuita da NBC Universal Television. Racconta nel format del mockumentary, ovvero un finto documentario, le vicende d’ufficio di una ditta produttrice di carta.

Se non avete ancora visto la serie, potete (anzi, dovete) recuperarla, la trovate disponibile sulle piattaforme streaming Netflix e Prime Video. La serie è composta da ben 9 stagioni e da 207 episodi, mandati in onda dal 2005 fino al 2013.

La trama di The Office

La serie di The Office è ambientata nella città di Scranton, in Pennsylvania. La sitcom si svolge in una delle filiali di una società di carta in declino, la Dunder Mifflin, seguendo giorno per giorno le “normalissime” vite dei suoi impiegati. Tra i personaggi principali vediamo l’esuberante Michael Scott (interpretato genialmente da Steve Carell)ossia il capo ufficio e manager regionale; Dwight Schrute (Rainn Wilson), il miglior venditore dell’ufficio, Jim Halpert (John Krasinski), il “tipo divertente” dell’ufficio, Pam Beesly (Jenna Fischer) la receptionist e molti altri personaggi. Tra di loro si creeranno forti amicizie, antipatie ma anche degli interessi amorosi.

Perchè rivederla o vederla?

Uno dei motivi per cui voglio consigliarvi di guardare-riguardare The Office è sicuramente il personaggio di Micheal Scott. Interpetato in maniera eccelsa da Steve Carrel, ancora oggi Micheal viene ricordato come l’icona principale della serie tv.

Da subito la sua personalità prende in mano le redini della serie; Michael è spassoso, esilarante ma sopratutto una persona di buon cuore, eppure questi tratti spesso non emergono agli occhi dei suoi dipendenti.
Però, la sua personalità è tanto vivace quanto problematica: Michael non si rende conto di essere incredibilmente inopportuno. Lui stesso non riesce quasi mai a carpire l’impressione negativa che gli altri si fanno di lui a causa dei suoi comportamenti. Tutto ciò cercando di essere, però, sempre al centro dell’attenzione.

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La scrittura di The Office è perfetta, ogni singolo sguardo o battuta è pensata a tavolino per rendere il massimo effetto comico, sopratutto nelle prime stagioni.

Molte scene della serie, in particolare quelle con Steve Carrel e Rainn Wilson (Dwite Schrute), sono frutto di un autentica improvvisazione, il che rende tutto più vero ma sopratutto geniale.

Come ogni serie tv che si rispetti, anche The Office ha una love story, tra i nostri due teneri Jim e Pam. Il bello di questa storia d’amore è che sembra davvero reale, un amore fondato su piccoli gesti, sguardi ma anche errori, timidezze ed imperfezioni.

Insomma, cosa stai aspettando per rivederla o vederla?