Il congedo mestruale a scuola finalmente è arrivato anche in Italia, la prima scuola che concede due assenze giustificate al mese è un liceo di Ravenna.
Le studentesse che soffrono di dismenorrea possono presentare un certificato medico ad inizio anno scolastico ed avere due giorni al mese di assenza giustificata.
Il Liceo artistico Nervi Severini di Ravenna è il primo Istituto in Italia che da questa possibilità alle studentesse.
In pratica, alle studentesse che soffrono di dismenorrea sarà data la possibilità di non frequentare le lezioni per un massimo di due giorni nel mese senza che le assenze rientrino nel computo di quelle che devono essere considerate per la validità dell’anno scolastico.
Il preside ha accolto una richiesta nata dalla componente studentesca del Consiglio di Istituto, proponendo questa deroga sulle giornate di assenza riprendendo l’istituto del congedo mestruale, già utilizzato ad esempio in Spagna.
Il congedo mestruale in Europa
La Spagna è il primo Paese dell’Ue a concedere alle donne il congedo mestruale a chi soffre di dismenorrea.
Il congedo verrà riconosciuto a quelle donne che soffrono di dolori mestruali molto forti e quindi invalidanti. Per ottenerlo, però, sarà necessario presentare al datore di lavoro un certificato medico.
Nonostante apparentemente sembra essere un vantaggio per le donne, c’è stata una grandissima polemica perchè se per molte donne si tratta di una grande vittoria a tutela del loro benessere fisico e mentale, secondo altri (comprese le stesse donne e gli operatori sanitari), il congedo rischia di stigmatizzare ancora di più le lavoratrici, vittime di discriminazioni e spesso considerate più vulnerabili rispetto ai loro colleghi uomini.
Ma nel resto del mondo ci sono altri Paesi che prevedono il congedo per chi soffre di dismenorrea già da tempo, ovvero:
- il Giappone
- la Corea del Sud
- Indonesia
- Taiwan
- Zambia
Insomma, l’Asia è molto più degli altri continenti, almeno in questo senso.
Per le donne che devono fare i conti con sintomi invalidanti come crampi forti, nausea e svenimenti lavorare diventa davvero pesante.
Ovviamente deve essere tutto certificato dal medico, ad inizio anno e presentato alla segreteria scolastica o al datore di lavoro.