Io viaggio per essere libero. Il viaggio è un modo di vivere. E’ libertà
Pasquale Brancati, viaggiatore quasi per professione ma sicuramente per passione, ha visitato circa 40 Nazioni e in questo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria ci racconta la sua esperienza.
Non viaggiare in questo momento è veramente difficile, non accendere il pc e immaginare un itinerario, un’ offerta di un volo o di una cultura da scoprire.
Ho fatto circa 40 viaggi, prediligendo l’Asia perchè i luoghi, la cultura mi affascinano particolarmente.
lnfatti il viaggio che mi è rimasto nel cuore è proprio l’ultimo che ho fatto, in India.
La differenza tra viaggio e vacanza
Io li distinguo in maniera molto pratica, la vacanza è dove tutto è organizzato,ogni giorno ha un itinerario preciso, anche un po’ forzato.
Il viaggio per me è organizzare tutto in maniera autonoma, senza vincoli.
Il mio itinerario è libero e spazia tra mercati, musei fermandomi in tutti gli angoli che mi ispirano di più.
La pianificazione
Il viaggio in India richiede una pianificazione di almeno 3 mesi, incastrare aerei,treni , autobus in una nazione che ha 1,353 miliardi di abitanti non è per niente facile
I viaggi in Asia hanno bisogno di un organizzazione più precisa e capillare, è necessario capire quali siano tutte le informazioni necessarie per potersi muovere in tranquillità.
Il compagno di viaggio ideale
Il mio compagno di viaggio ideale è una persona che ha i miei stessi ritmi.
E’quel compagno di viaggio che ha come prima skill il problem solving, che ha le mie stesse esigenze, e che se ci dividiamo perchè abbiamo voglia di vedere cose diverse poi a fine giornata ci ritroviamo per condividere i racconti della giornata.
Non posso viaggiare con una persona che vive con l’orologio in mano, ma una persona flessibile.
I mercati
I mercati sono il filo conduttore di tutti i miei viaggi, amo il vocio delle persone, incrociare i loro occhi, osservare il ritmo del loro tran tran quotidiano, l’ odore delle spezie e della frutta, profumo di umanità.
Oggi sentiamo parlare dei Wet Market purtroppo a causa del Covid 19, nei miei viaggi ho visto tanti mercati in cui si mischiano animali particolari ai cibi che normalmente mangiamo.
Sono diventati famosi a causa dell’emergenza sanitaria ma sono una realtà che esiste da tantissimo tempo, con la quale le persone del luogo convivono.
Cosa ti porti del viaggio
Sono un viaggiatore in solito, non porto a casa souvernir, magliette o calamite.
Torno a casa con un bagaglio carico di emozioni, gli occhi pieni di meraviglia e anche se a volte a mani vuote, sono già pronto per la prossima destinazione.
Adesso ho un piccolo rito che mi accompagna negli ultimi viaggi che ho fatto, porto a casa una banconota della Nazione che ho visitato, firmata da me e dal mio compagno di viaggio del momento. Un modo semplice di portare qualcosa a casa con me.
Ritornare nello stesso luogo
Per molti viaggiatori è un’eresia tornare due volte nello stesso posto.
Io invece penso che che ritornare nella stessa città, nello stesso mercato anche a distanza di un giorno o di un’ora non sarà mai come la prima volta.
Cambia la luce, cambiano le persone. Non è mai lo stesso luogo.
Le paure e i rischi
Il rischio fa parte dell’avventura, ma bisogna sempre fare attenzione.
Ho vissuto qualche episodio pericoloso in cui ho avuto paura davvero, ad esempio a Marrakech, ero in giro all’alba con la mia macchina fotografica e purtroppo hanno provato a rapinarmi, un brutto episodio che può succedere ovunque ma che quando sei lontano da casa ti fa sentire più a rischio.
Invece in India, il mio compagno di viaggio ed io siamo stati mollati dall’autobus a 6 km dal luogo in cui si trovava l’Hotel, era notte ed eravamo appena arrivati.
Ci siamo avvicinati al conducente di un tuktuk, un tipico taxi del luogo che ci ha condotti da alcune persone apparentemente poco raccomandabili. Con la richiesta di una grande somma di denaro siamo riusciti a farci accompagnare finalmente in Hotel per riposarci, ma quella volta ho davvero pensato di rischiare tanto.
Un episodio divertente
Io viaggio tanto, quindi ci sono tantissimi episodi che potrei raccontare.
Il più divertente riguarda il caffè Zibetto.
In Indonesia ho bevuto un caffè un po’ particolare, ricavato dal materiale che espelle lo zibetto, un mammifero carnivoro che è goloso delle bacche di caffè ma non le digerisce. Il risultato è un caffè che costa quanto una notte in un Bed&Breakfast sull’Isola di Giava ma se avessi saputo da dove proveniva, avrei preferito evitare.
Il panorama piu bello
Il Taj Mahal è emozionante. Ti toglie il fiato quando sei li davanti.

Fa un certo effetto attraversare la porta buia dalla quale intravedi una delle sette meraviglie del mondo.
Anche camminare lungo la Muraglia Cinese, un luogo che ha millenni di storia alle spalle e che oggi accoglie milioni di visitatori è davvero emozionante ed unico.
Consigli di viaggio
A chi fa il primo viaggio oltreoceano consiglio di seguire l’istinto ma non sentirsi Indiana Jones.
Non si può improvvisare un viaggio in un luogo a migliaia di km da casa, dove spesso non si parla neanche l’inglese più elementare, ma soprattutto è importante rispettare le culture locali.
Informarsi sul luogo in cui ci stiamo recando e informarsi su cosa è giusto fare o non fare per rispettare al massimo le persone e i luoghi che ci accolgono.
Il prossimo viaggio
In attesa del famoso vaccino, sembra quasi una follia parlare del prossimo viaggio e dell’apertura delle frontiere.
Programmare un viaggio oggi più che mai è fondamentale per non rischiare di rimanere a casa.
Io viaggio e non mi arrendo, quindi sto organizzando un Inca Tour tra le meraviglie del Sudamerica, partendo dai Laghi salati in Bolivia e fino all’Isola di Pasqua, passando per il Perù.
Un viaggio itinerante in cui si viaggia spesso di notte e di giorno si visitano le meraviglie del mondo, un viaggio impegnativo ma bellissimo.
Un messaggio per giovani viaggiatori
Non abbiate paura di lanciarvi dal nido.
Cadere è molto probabile,ma cadendo avete la possibilità di scoprire cose che in altri modi non avreste incontrato

Viaggiare con la persona giusta fa la differenza, e Pasquale Brancati è il compagno di viaggio con cui condividere il bagaglio di esperienze, emozioni, risate e paure alla scoperta delle meraviglie del mondo, con gli occhi curiosi di un bambino.