Marco Ferreri è nato ad Alba, ha frequentato il liceo scientifico, proseguendo gli studi con la carriera universitaria in Scienze della Comunicazione abbandonandola subito per scegliere una carriera lavorativa.
Da sette anni si occupa di ristorazione in veste di cameriere di sala con competenze in management e comunicazione, due dei quali vissuti a Londra, senza aver mai smesso di acculturarsi privatamente nei campi di storia, politica, scrittura creativa e psicologia
“ Vivo a Torino e mi sto occupando di alcuni progetti tra questi rientra appunto anche il mio primo libro. Quest’anno volevo riprendere a studiare psicologia che studio amatorialmente. Per otto anni ho fatto il cameriere, ma poi ho deciso di cambiare vita e di seguire le mie passioni!”
L’idea di scrivere un libro secondo

“ Ho sempre avuto questa forte passione per la scrittura. Da piccolo scrivevo storie per gioco, poi con il tempo si è evoluta gradualmente e verso i 24/25 anni mi sono ritrovato con un’esigenza comunicativa di voler esprimere delle cose che avevo da dire e da lì ho ripreso questa mia forte passione per la scrittura!”
La scelta del genere del libro di Marco
Marco per il suo primo romanzo ha scelto il genere narrativo formativo
“Tratta di crescita personale nell’etĂ adulta e della scissione dell’io, un po’ complicato da definire il mio libro, perchè ho messo al suo interno varie cose per rappresentare alcune mie idee in base a ciò che ho vissuto!”
Il primo libro dell’autore è un romanzo di formazione con tematiche psicologiche e filosofiche
“Volevo raccontare un pezzo del percorso di storia dell’Io che si confronta con se stesso perdendosi e ritrovandosi!”
Il romanzo ha al suo interno varie sfumature, infatti ogni capitolo parte da una lettera indirizzata a varie persone a cui il personaggio si sente legato.
L’ispirazione di Marco
Marco ha preso spunto anche dalla forma del romanzo epistolare, ma si è ispirato alle sue passioni
“All’interno del romanzo c’è anche molto della mia storia personale. Mi piace avere uno sguardo sull’essere umano: fare dei ragionamenti, pormi delle domane esistenziali e cercare anche delle risposte, penso che la funzione che abbia la scrittura sia anche stimolare questi ragionamenti e questa crescita personale!”
Il libro di Marco

Marco Ferreri ha scritto il suo primo libro dal titolo:” Franco Spirito”. La storia si apre con la presentazione di un personaggio diviso in tre, dove sono raffigurate due maschere che rappresentano una i suoi istinti e l’altra il suo super io.
La storia si basa sui 7/8 anni di vita del protagonista: Franco Spirito quando realizza che il primo tentativo di esprimere e sostenere la sua essenza attraverso la scrittura si risolve in un fallimento.
Calandosi prima nei panni del freddo King, poi in quelli dell’instabile Luca Giovine, rifiuta ogni veritĂ predeterminata e si getta nell’autoanalisi delle sue forti passioni.
Il labirintico sentiero di crescita viene flebilmente scandito dal lume di alcune lettere rivolte alle persone verso cui si sente intimamente legato nel corso degli anni, finchĂ© un assurdo innamoramento lo porta a sfidare aspettative disattese, rinunce, reazioni, sensi di colpa, solitudine, abbandono, rabbia, paura e tormento che dimorano in lui, al fine di ritrovare la capacitĂ di percepire se stesso, la sua veritĂ , l’amore, l’umanitĂ e l’Universo senza il filtro degli attaccamenti emotivi e razionali delle due maschere.
Si parla di una crescita attraverso tre vie dello spirito, cioè tre parti dell’Io che poi vanno appunto a formare il personaggio di Franco Spirito.
Le difficoltĂ nel pubblicare il libro
“Ci sono state molte difficolta, ma trovare un editore non rientra tra queste. Nel 2019 ho vinto un concorso che mi è valso la menzione d’onore e sono stato contattato direttamente dall’editore. La cosa piĂą difficile è stata rifinire un testo, renderlo visivamente stilisticamente migliore! Questi sono stati dei veri scogli, il legame che si crea con il testo è diverso ed accettare una critica alle volte la si prende un po’ troppo sul personale!”
Il rapporto con i social
“ Penso che a oggi si debba avere fortuna per entrare nel giro dei grandi distributori editori, ed è impossibile non utilizzare un canale così potente come internet e i suoi social media per riuscire ad emergere in qualunque attività . La scrittura è più difficile perché è veramente dura emergere: sia per quanto riguarda le offerte in generale e sia perché la misura di consumo delle persone che utilizzano internet è particolare!”
Consiglio per i nuovi autori da parte di Marco
“ Mai perdere la curiositĂ e provare nuove strade, saper selezionare le cose in base alle nostre caratteristiche ed esigenze. Il consiglio maggiore che darei un po’ a tutti è quello di non fermarsi alla soluzione piĂą semplice, ma esplorare con moderazione!”
