L’adolescenza è il periodo dello sviluppo, compreso tra i 10-12 anni e i 19, in cui avvengono importanti cambiamenti a livello fisico e psicologico.
E’ una fase di passaggio molto delicata che tra l’essere bambini e diventare adulti, ma cosa prova realmente un adolescente che attraversa questo momento

Cosa si prova durante l’adolescenza?
Una persona, maschio o femmina non importa, ormai adolescente comincia a crescere ed a sviluppare magari le prima insicurezze verso se stessa.
E’ una fase abbastanza delicata perché è in quel momento della vita che magari comincia a capirla, oppure farà un po’ fatica all’inizio ed è una fase che ad alcune fa aprire gli occhi e ragionare sul mondo esterno.

Quando finisce questo periodo?
Il periodo dello sviluppo termina verso i 19 anni, ma psicologicamente il processo può essere un po’ più lungo.
Magari potrebbe finire subito se sei una persona un po’ superficiale ma per alcuni può finire solamente nel momento in cui capiranno qualcosa di se stessi.
E’ una fase in cui ti devi accettare e capire che essere te stesso è più importante di nasconderlo e di accettarti quando magari nessun altro lo farà.

Le relazioni sociali
Farsi amici in questo periodo è complicato per alcuni e anche il rapporto con la famiglia a volte è complicato perché non ci sentiamo compresi.
Magari in quel periodo in cui proviamo dolore magari per una paranoia sentirsi dire cose a vanvera non aiuta specialmente dette da un genitore.
Ed anche la frase che spesso ci dicono per sdrammatizzare “è una periodo” fa abbastanza arrabbiare perché sembrano superficiali in qualcosa che ci fa del male.

Il mio pensiero sull’adolescenza
Quello che ho capito io da adolescente è che comunque vadano le cose non riuscirai a toglierti paranoie e brutte sensazioni, almeno non subito.
Personalmente io preferisco distrarmi facendo le cose che mi piacciono, che sia uscire, disegnare, o guardare serie/anime o ascoltare canzoni.
Questo mi aiuta a non pensare e a non distruggermi con l’ overthiking, quei pensieri compulsivi ed intrusivi che mi stancano, perché penso a qualsiasi cosa nei minimi dettagli in modo ossessivo.