L’Intelligenza Artificiale sbarca anche nella competizione FIFA più importante di tutte, il Mondiale in Qatar!.

    Per placare le tante polemiche che da decenni affliggono il mondo del calcio, nel corso degli anni le innovazioni tecnologiche sono applicate sempre di più nel rettangolo di gioco.

    Diversi anni fa la Goal Line Technology risolse il problema dei “Gol Fantasma” , mentre il problema del fuorigioco ad oggi rimane un punto di domanda, nonostante l’introduzione della VAR.

    Sebbene la regola dell’offside sia abbastanza chiara, è difficile stabilire sia la posizione dei giocatori e sia l’esatto momento in cui il calciatore calcia il pallone.

    Ma ad oggi abbiamo la soluzione.. il fuorigioco semiautomatico!

    Come funziona il fuorigioco semiautomatico ?

    Questa tecnologia si basa sempre sulla Computer Vision, argomento di cui abbiamo parlato qui.

    Gli aspetti principali sono due:

    1. Il momento esatto in cui il pallone viene calciato.
    2. La posizione esatta dei calciatori nel preciso istante in cui avviene il tocco della palla.

    Per risolvere il punto 1, si usa il pallone SMART, niente di più che un pallone con all’interno un sensore che comunica 500 volte al secondo dei dati utili per capire l’esatto momento in cui avviene il calcio.

    Per il punto 2 invece, 10 o 12 telecamere ad alta definizione sono installate all’interno dello stadio, in modo da avere una completa visione del campo di gioco.

    fuorigioco

    Attraverso la correlazione delle immagini ed i dati forniti dal pallone, si definisce un modello in grado di stabilire con elevata precisione la posizione dei giocatori in campo.

    Tutto ciò avviene anche grazie ai modelli di Deep Learning, ad esempio modelli che identificano lo “scheletro” del calciatore, come OpenPose!

    Ma allora perchè è semiautomatico?

    Il fuorigioco è definito semiautomatico per un motivo molto semplice: l’arbitro può sempre decidere a sua discrezione se la posizione di quel determinato giocatore che si trova in fuorigioco è da ritenersi fallosa oppure no.

    Quindi questa tecnologia funge da supporto alle decisioni dell’arbitro e lo indirizza nel prendere decisioni più corrette.

    Non è l’unico sport in cui vediamo l’intelligenza artificiale, infatti anche nella pallavolo e nel tennis è utilizzata per tracciare le traiettorie della palla!