Una pubblicazione dello scienziato Christopher Lowry sulla rivista Neuroscience, “Mind & Brain/Depression and Happiness – Raw Data “Is Dirt the New Prozac?” ha svelato che stare in giardino, sporcarsi con la terra è un antidepressivo naturale grazie all’azione dei microbi presenti in un terreno sano.
Quello di cui giardinieri e contadini hanno parlato per centinaia di anni oggi è provato dalla scienza.
In particolare, il microbo del suolo mycobacterium vaccae riesce ad avere un effetto sui neuroni del cervello equivalente a quello del Prozac, senza evidentemente gli effetti collaterali: i livelli di citochina infatti aumentano e permetteno la produzione di serotonina.
Come mosta l’immagine concessa da Christopher Lowry nella pubblicazione su Discovery Magazine,
nella sezione del cervello al microscopio, le macchie blu rappresentato il rilascio della serotonina, attivata dal microbo del suolo.
Questo batterio è stato trovato in terreni sani e quando gli umani sono esposti ad esso, la produzione di serotonina, il principale ormone che fa sentire rilassati e felici, è stimolata.
Addirittura alcuni studi su pazienti malati di cancro hanno dimostrato che, dare mycobacterium vaccae da una migliore qualità della vita e meno stress .
Quindi mentre il solo atto fisico di coltivare la terra e sviluppare il pollice verde può ridurre lo stress, la scienza conferma ora che ci sono conseguenze scientificamente provate sul benessere di essere a contatto con la terra.
Fonte dell’ articolo, rivista scientifica in inglese : Mind & Brain/Depression and Happiness – Raw Data “Is Dirt the New Prozac?” by Josie Glausiusz, Discover Magazine,