Secondo i dati diffusi dall’ANSA e ripresi da OrizzonteScuola durante il convegno “Spopolamento, migrazioni e genere” promosso da Svimez e Fondazione Brodolini con il supporto di Save the Children e W20, entro il 2035 in Italia ci saranno 200mila studenti in meno, con un calo particolarmente grave nel Sud.
Questa previsione non è solo un numero: è una fotografia storica della scuola italiana. Meno studenti significano meno classi, meno docenti e più scuole a rischio chiusura, con conseguenze dirette sulla coesione sociale.

Crisi demografica e scuola al Sud
Il calo di 200mila alunni al Sud entro il 2035 nasce da due dinamiche principali:
- diminuzione delle nascite, legata all’inverno demografico italiano,
- migrazioni interne ed estere, che svuotano i territori meridionali.
Se non si interviene, migliaia di piccoli comuni rischiano di perdere la scuola come presidio educativo e sociale.

SocialStation come risposta concreta
In questo contesto, SocialStation rappresenta una risposta innovativa. La nostra soluzione combina totem multisensoriali brevettati e software cooperativo Thinks4, creando un’infrastruttura educativa diffusa che mantiene vivo il diritto all’istruzione anche nei territori più fragili.
I vantaggi di SocialStation scuola Sud 2035
Con SocialStation scuola Sud 2035 diventa possibile:
- garantire un punto di accesso all’apprendimento nei piccoli comuni,
- attivare didattica ibrida, interattiva e cooperativa,
- offrire formazione continua per studenti, famiglie e lavoratori,
- costruire una rete educativa nazionale che riduce il divario tra Nord e Sud.
Per approfondire il funzionamento di SocialStation visita la pagina Come funziona SocialStation
Perché SocialStation è strategica per il futuro della scuola
Il dato dei 200mila studenti in meno entro il 2035 non deve essere interpretato solo come un limite, ma come un’opportunità per innovare il sistema scolastico italiano.
SocialStation non sostituisce la scuola tradizionale, ma la rafforza con una rete di infrastrutture fisico-digitali che tengono unita la comunità anche quando la demografia diminuisce.
Il Sud sarà il territorio più colpito dal calo demografico, ma può diventare il laboratorio della nuova scuola italiana.
Con SocialStation scuola Sud 2035 non parliamo di declino, ma di trasformazione educativa: dal rischio di chiusure scolastiche alla nascita di una rete diffusa di apprendimento e cooperazione.
Domenico Di Frenna
CEO – SocialStation